Dal giovane al pensionato
«Alla Gerosa una famiglia»

Ieri la festa che ha portato nell’azienda di Inverigo 700 persone per celebrare gli ottant’anni

Il giovane appena arrivato e che sogna di rimanerci sempre. Il pensionato che però torna in ditta, per abbracciare i titolari e festeggiare insieme gli ottant’anni della Cellografica Gerosa. Tanti i volti che si sono visti ieri alla festa a Inverigo, con 700 persone, i dipendenti, le loro famiglie, le autorità, i vertici di Unindustria Como.

Tanta emozione per un gruppo che ha saputo rimanere una famiglia, pur diventando un impero. Quest’anno il fatturato si chiuderà con +10%, 170 milioni.

Tra le storie raccolte ieri, quella di Daniele Scanavini, un paio d’anni fa mandato da un’agenzia. Lui aspetta di venire stabilizzato a tempo indeterminat e ci crede, anche perché qualche mese fa, prima delle ferie, l’hanno fatto stampare da solo. All’inizio sono tremate un po’ le ginocchia, e la sera continuava a pensare se avesse sbagliato qualcosa. Ma è andato tutto bene. Lui è uno della nuova guardia, i giovani. E sui giovani, sulla formazione, l’azienda investe da tempo. Ventinove anni, di Mariano Comense, è arrivato nell’azienda di imballaggi dopo un’esperienza nella fotografia. «Lavoravo in uno studio – racconta – ma a causa della crisi mi ha lasciato a casa. Così, attraverso un’agenzia, sono arrivato qui a tempo determinato. Il 23 dicembre il mio contratto scade, speriamo me lo rinnovino».

E poi c’era chi come Pietro Consonni, ha trascorso trent’anni nell’azienda. Ma com’è cambiato il lavoro da trent’anni fa a oggi? «Una volta i ritmi erano un po’ più rilassati – dice – perché le macchine non erano così veloci, si trascorreva più tempo a prepararle». Oggi invece, ammette, si vive in rincorsa e i momenti di calma, magari scambiandosi quattro chiacchiere, sono pochi.

«Non che sia colpa dell’azienda o dei dipendenti – prosegue – è che oggi la produzione è questa, e il tempo sfugge, ci sono sempre urgenze e scadenze da rispettare». Il che non significa, comunque, aver snaturato il rapporto con gli altri, il clima familiare.

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