Duty free district
Così lo shopping a Como
è un super affare

Da oggi (8 luglio) la campagna di Confcommercio. Lo sconto dell’Iva ai clienti svizzeri diventa immediato grazie alla digitalizzazione dell’intero processo

Un duty free a cielo aperto, con un aiuto decisivo: quello del digitale. Così Como chiama i turisti svizzeri, ma non solo, perché arriva una importante campagna per tutti i visitatori extraUe. Un’operazione firmata da Confcommercio Como e Stamp, startup che opera nel settore del tax free shopping. Così lo sconto dell’Iva diventa più facile e immediato, ingolosendo chi si presenta nei nostri negozi: è già “servito” alla cassa.

La campagna

Duty Free District: questa l’immagine che supererà i confini e racconterà l’ulteriore appeal del Lario. Un luogo dove i vantaggi esistono, ma sono soprattutto subito fruibili senza burocrazia e senza contatti. Questo perché Stampa ha messo a fuoco un modello Anti-Covid completamente digitale: elimina tutti i contatti superflui con i clienti ed è tra i pionieri in questo senso, proprio per aiutare l’economia e i consumi.

L’iniziativa nasce dalla partnership appunto tra Confcommercio Como, la più grande associazione di imprese sul territorio e Stamp, una startup digitale nata tre anni fa.

Come funziona questa nuova opportunità? I negozi aderenti - oltre l’80% della rete cittadina e comunque con un’estensione su tutto il territorio, lago in testa - garantiranno l’esenzione totale e immediata dell’Iva a tutti i turisti fuori dalle Ue grazie appunto al servizio gratuito di Stamp. Tradotto in cifre, questo comporta un risparmio netto del 22%. Della serie, se già il lago di Como chiama i turisti con il suo fascino, ricorderà più intensamente che mai che conviene pure, con i suoi negozi e la sua qualità.

Spiega Marco Cassina, presidente di Federmoda di Confcommercio Como: «L’Iva al 22% è un grande inibitore di consumi interni, allo stesso modo diventa driver per chi ha diritto all’esenzione. Poterla scontare già alla cassa e lavorare tutti all’interno di un’unica piattaforma trasforma l’area di Como in un distretto dove fare shopping è ancora più piacevole e conveniente».

L’iniziativa Duty Free District di Como sfrutta dunque le potenzialità del digitale per fare da apripista al ritorno dei migliori turisti internazionali - rimarca l’associazione - il cui indotto è indispensabile per la vita di migliaia di attività presenti in tutto il territorio.

Il messaggio verrà trasmesso forte e chiaro oltre confine, con una campagna di comunicazione e advertising online sui potenziali turisti stranieri. Primi destinatari appunto gli svizzeri, con gli oltre 10 milioni di pernottamenti l’anno in Italia, che hanno già potuto tornare nelle nostre località.

L’alleanza

Giovanni Ciceri, presidente di Confcommercio Como. sottolinea: «L’emergenza coronavirus e la conseguente chiusura delle frontiere hanno danneggiato innegabilmente l’economia del territorio, ma con una campagna di comunicazione mirata ai turisti stranieri oggi puntiamo a rilanciare le attività locali e a riportare i turisti sul territorio avvalendoci degli ormai indispensabili strumenti digitali. La partnership tra Confcommercio Como è Stamp nasce per comunicare l’opportunità di fare shopping tax free in una cornice unica come quella di Como, un vero e proprio duty free a cielo aperto». In questi giorni è partita un’altra iniziativa da parte di Confcommercio Como, per infondere nuove energie in questo periodo così delicato della ripartenza. Si tratta dell’operazione “Commercianti vicini” con una serie di sconti speciali fino al 19 luglio nei negozi di abbigliamento. Adesso il secondo round con la chiamata degli stranieri al loro lago, da vivere più intensamente che mai anche con lo shopping.

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