La tendenza per i regali:
green e made in Italy
A Como l’esempio di Gabel

L’offerta dell’azienda di Rovellasca intercetta la riscoperta dell’ambiente domestico in chiave sostenibile

I regali del Natale 2020? Ecologici e sostenibili. La tendenza è confermata dal Gruppo Gabel di Rovellsaca che sta verificando il radicale cambiamento delle modalità di acquisto nei suoi punti vendita.

«Per effetto della crescente sensibilità ai temi ambientali, i clienti privilegiano oggetti per la casa utili, di qualità ed eco. Mai come quest’anno l’ambiente domestico è stato vissuto con ancora maggiore attenzione dagli adulti a causa dello smart working e dai ragazzi per la didattica a distanza. Dovendo passarci molte ore, ognuno ha cercato di migliorare il proprio spazio, anche con pochi accessori, per renderlo più accogliente e funzionale» afferma Michele Moltrasio, amministratore delegato della storica azienda tessile comasca che guida insieme ai fratelli Massimo e Francesca. Le scelte si sono orientate su prodotti 100% italiani e a chilometro zero, realizzate da imprese che rispettano le norme etico-sociali, ambientali.

Ma un altro lockdown quanto costerebbe? «Difficile fare previsioni tra questi continui stop and go - dice l’imprenditore - purtroppo quest’anno, a fasi alterne, il Governo ci ha costretto a chiudere i nostri negozi e quelli dei nostri clienti, nonostante ci fossimo attrezzati in modo da garantire a tutti la massima sicurezza e questo ci ha doppiamente penalizzato: non abbiamo potuto rispondere ad una domanda in crescita di biancheria per la casa, sicuramente alimentata dalle misure restrittive. Se fosse stato un anno meno turbolento, sarebbero maturati anche i frutti degli investimenti messi in campo proprio nel retail dove abbiamo lanciato con successo un nuovo format, una serie di restyling (Erba ne è un esempio - a cui seguirà quello di Rovellasca) e nuove aperture in diverse città italiane. Da qualche stagione il tessile per la casa sta vivendo una fase particolarmente positiva: un’opportunità che nostro malgrado non abbiamo potuto sfruttare al massimo. Peccato perché avrebbe premiato il coerente e continuo impegno nella sostenibilità».

Tra le collezioni più vendute figurano Naturae ed Ethos di Gabel1957 e Memoria di Somma1867 in cui il rispetto per l’ambiente è assoluto protagonista.

Pur segnalando una notevole crescita nell’e-commerce (+210%), Michele Moltrasio evidenzia i motivi per mantenere e aprire nuovi negozi fisici. «I nostri store non sono solo la vetrina delle collezioni, ma il punto di incontro con i clienti, quel luogo speciale dove costruire relazioni durature, basate sulla fiducia. A tutti i nostri collaboratori piace incontrare le persone, guardarle negli occhi, spiegare la differenza tra un prodotto italiano realizzato “in house” e uno analogo cinese o pakistano, guidarle personalmente nella scelta della migliore soluzione per le proprie esigenze. Poco importa, poi, se l’acquisto viene effettuato on oppure off line».

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