LarioSpace, la prima edizione a Lariofiere. Focus sullo sviluppo dei mini satelliti

Martedì 9 maggio il centro espositivo erbese ospiterà l’evento sulla filiera spaziale

Mini satelliti al centro di LarioSpace. La filiera italiana per la produzione e il lancio in orbita di picosat e cubesat, pesanti al massimo alcuni chili, sta conoscendo una grande crescita in questi anni. Strumenti in grado di svolgere complesse missioni scientifiche e applicative, sia singolarmente che in costellazioni formate da decine o centinaia di esemplari.

Lo sviluppo della tecnologia e del business di questi minisatelliti sarà tra i temi principali di LarioSpace, l’appuntamento dedicato alle attività spaziali in Italia, in agenda per martedì 9 maggio a Lariofiere. «Questo evento consentirà di scoprire le sfide della new space economy e di conoscerne le principali innovazioni tecnologiche e le prospettive.

Sarà anche un’occasione per incontrare figure chiave dell’ecosistema spaziale italiano, tra cui imprenditori, startupper, divulgatori scientifici e influencer legati a questo settore» afferma Jonathan Polotto, ceo di Involve Space, startup spaziale con sede a Erba che organizza l’evento in collaborazione con il centro espositivo.

L’Italia è il terzo contribuente dell’European Space Agency. Sono state censite 1.008 applicazioni satellite-based: 421 riguardano l’osservazione della Terra, 384 la navigazione satellitare, 203 la comunicazione satellitare. Nel 2022 il mercato italiano dei servizi di osservazione della Terra ha raggiunto i 200milioni di euro secondo l’Osservatorio Space Economy del Politecnico di Milano. Un settore che coinvolge 144 imprese per lo più Pmi che offrono soluzioni e servizi di digital innovation basati su tecnologie e dati satellitari. Un recente bando dell’Agenzia Spaziale Italiana per future missioni con questi piccoli satelliti, ha visto la presentazione di 49 proposte a elevato contenuto di innovazione.

Due sessioni di LarioSpace saranno dunque dedicate al comparto: «Satelliti, nanosatelliti, picosatelliti: sempre più piccoli» alle 14.50 con Emilio Fazzoletto, head of electronics Unit Argotec e Lorenzo Ferrario, cto D-Orbit; «Panel: Nanosatelliti per l’Internet of Things» alle 15.15 con Guido Parissenti, ceo Apogeo Space.

Prevista inoltre la presenza della torinese Argotec, che ha sviluppato i cubesat: Argomoon, lanciato nella missione lunare Artemis della Nasa e LiciaCube, che ha contribuito alla missione Dart sempre della Nasa con lo scopo di sperimentare la tecnica di impatto cinetico contro un asteroide. Tra gli stand di Lariofiere sarà possibile incontrare la bresciana Apogeo Space, che sta lavorando al progetto PiCo-IoT relativo al lancio di una costellazione di un centinaio di picosatelliti in grado di fornire connettività. I picosat saranno lanciati nello spazio grazie a D-Orbit, azienda comasca leader nella logistica e nel trasporto orbitale.

La partecipazione a LarioSpace è gratuita previa iscrizione inviando una mail a: [email protected].

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