“Proposte”, è guerra sul fuori salone. Tessuto: «Già segnalate irregolarità»

Villa Erba La fiera del tessuto d’arredo riparte il 18 aprile nel polo espositivo di Cernobbio. L’imprenditore: «Nelle location esterne collezioni mostrate prima del via. Controlli a tappeto»

Alla vigilia dell’edizione 2023 di Proposte ( 18-19-20 aprile a Villa Erba) il presidente Alessandro Tessuto dichiara guerra agli espositori del “Fuori Salone” che hanno ancora una volta invitato i clienti a visionare le collezioni prima dell’opening ufficiale dell’expo. Sulla scrivania dell’imprenditore ci sono già parecchi inviti di aziende che annunciano ai clienti l’apertura del proprio show room, chi da domenica 16 e chi da lunedì 17.

Caduti quindi nel vuoto i reiterati appelli dei vertici di Proposte e delle istituzioni a rispettare il protocollo d’intesa formalizzato negli uffici della Regione, che prevede una serie di prescrizioni e limitazioni riguardanti questi satelliti esterni cresciuti a dismisura all’esterno di Villa Erba. Il Comune di Cernobbio ha censito circa 120 spazi per lo più messi a disposizione da privati ed esercizi pubblici.

Concorrenza sleale

Tessuto è deciso a stroncare questa concorrenza a suo dire “parassitaria” e anticipa il giro di vite che segnerà il lavoro di 10 agenti territoriali messi a disposizione dal Comune di Cernobbio, scomodando la tolleranza zero. «Ci saranno controlli a tappeto in tutte le location e, in caso di infrazione, verranno fatte segnalazioni a Regione Lombardia che questa volta si è impegnata ad applicare sanzioni molto gravi».

Arginare le irregolarità

«Sono fiducioso che si possa riuscire ad arginare le irregolarità. Ogni spazio, è bene ribadirlo, potrà accogliere un solo espositore che dovrà rispettare i giorni e gli orari di attività della fiera. Non possiamo permetterci, come è successo in passato, che i clienti vedano le collezioni esterne nel weekend e poi facciano le valigie quando noi tagliamo il nastro inaugurale della fiera. Questa edizione sarà un banco di prova fondamentale per far rimanere a Villa Erba un evento diventato leader a livello mondiale. Se non ci sarà una svolta per mettere ordine, siamo pronti ad andarcene. E sarebbe uno smacco per il territorio, per non parlare della grave perdita economica, visto che da sempre Proposte genera un significativo indotto. Altre sedi di grande prestigio si sono fatte avanti per accoglierci».

Palazzi e centri lombardi pronti ad ospitare le 78 aziende, di cui 49 straniere, che anche quest’anno hanno dato fiducia a “Proposte”. Tra le new entry il produttore francese Linder e l’italiana Jannelli & Volpi che aprono le porte della rassegna del tessuto per arredamento e tendaggio al mondo dei rivestimenti murali. Per questa edizione sono rientrati anche dieci produttori o editori, uno italiano e nove stranieri, che nelle passate edizioni non avevano più esposto a Villa Erba «Una bella soddisfazione - tiene a sottolineare Tessuto - il ritorno di top player come la turca Vanelli Tekstil è la dimostrazione che Proposte si conferma un appuntamento irrinunciabile per i buyer dell’interior».

Di stagione in stagione Proposte evolve ed è sempre più ricca di novità. Quest’anno è andata finalmente in porto anche l’integrazione con Comocrea Interni che occuperà l’ala Regina aperta a 18 disegnatori che arricchiranno l’offerta della vetrina lariana, rendendo più completa l’esperienza dei visitatori.

«Una somma di eccellenze - conclude Tessuto - che ben pochi altri poli espositivi possono vantare all’interno di un distretto unico al mondo per creatività e competenze».

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