Sembrano spire, erano proiettili
Paura alla Sisme dopo le minacce

Oggi intanto si torna a trattare: in ballo 223 licenziamenti

Di primo acchito, pensava fossero spire metalliche, di quelle in produzione. Poi si è accorto che erano pallottole.

Alla Sisme mercoledì a fine turno (verso le 18), il direttore del reparto produttivo “Isola” e della pressofusione, Antonio Baragetti, ha rinvenuto sul suo armadietto, sotto il suo nome, due cartucce di pistola a salve, attaccate con del nastro adesivo.

Ieri mattina, al suo arrivo in azienda, le ha mostrate al responsabile di produzione che a sua volta ha subito avvisato il direttore del personale, Sergio Luculli, che ha immediatamente informato le forze dell’ordine. Il capoarea fatto oggetto di tale gesto intimidatorio ha presentato querela per minaccia aggravata.

I sindacati condannano l’episodio, e così il Comune di Olgiate, che invita ad abbassare i toni.

Oggi si va in Regione per trattare: in ballo ci sono 223 licenziamenti.

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