Spuma, nuova sfida al Lido di Bellagio
«Un luogo ideale per ogni evento»

Contratto in esclusiva per la società fondata dai fratelli Martignoni con Glauco Noseda, titolari del ristorante “Una finestra sul lago” Contratto in esclusiva per la società fondata dai fratelli Martignoni con Glauco Noseda

Si apre con molte novità la stagione 2023 del Lido di Bellagio, nuova location esclusiva di Spuma, giovane società che lavora nel settore degli eventi fondata dai fratelli Nathan e Jacopo Martignoni con Glauco Noseda, proprietari anche de “La Finestra sul lago”, noto ristorante di Carate Urio.

«Siamo entusiasti di aver messo in cantiere questa nuova iniziativa in un luogo unico ed esclusivo, situato su una splendida spiaggia della “perla” del Lario, tra il borgo antico e i giardini di Villa Melzi d’Eril - dichiarano i tre imprenditori - la pregevole architettura razionalista degli anni ‘40, la grande tradizione di questo incredibile complesso incontra l’estro e la creatività che mettiamo nel nostro lavoro. L’ambizione è quella di differenziarci sul mercato per l’originalità, la qualità e l’ eleganza delle nostre proposte indirizzate sia alla clientela locale che a quella estera, un target in continua crescita nel territorio. Oltre al design e alla personalizzazione dell’ evento che realizziamo insieme ai clienti, nostro punto forte è un team di professionisti preparati e motivati».

L’obiettivo di Spuma è quello di lavorare affinché il Lido sia sempre di più uno dei luoghi più ambiti per matrimoni, pre-wedding, manifestazioni private e corporate, feste e ricorrenze varie in una delle mete da sempre più gettonate del lago.

«Grazie all’ampia terrazza coperta e ai vasti spazi interni, questa location è molto flessibile e fruibile, ideale per qualsiasi situazione ed esigenza anche in caso di maltempo» sottolineano i tre soci che aggiungono: «Per noi questo investimento rappresenta un passo importante, una nuova sfida che affrontiamo con grande amore e passione, orgogliosi di poter operare in una meta sulle copertine di tutto il mondo».

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