Albavilla, moto nell’area industriale
«Basta raduni, non si riesce a dormire»

La protesta dei residenti per le evoluzioni dei ragazzi che si danno appuntamento ai raduni

Gli improvvisati raduni di moto nell’area industriale di Albavilla continuano a far discutere. Si tratta di appuntamenti organizzati principalmente da giovani attraverso i social e nelle occasioni più “fortunate” negli scorsi anni è capitato raggruppassero centinaia di motociclette. Il quadro è noto: esibizioni e numeri da “stunt” che poi vengono postati sempre attraverso i social.

Non tutti sono tuttavia così accondiscendenti verso questa passione giovanile. Alberto Trezzi, per esempio, vive al confine con la zona industriale e una decina di giorni fa ha protocollato una lettera agli uffici comunali di Albavilla e per conoscenza l’ha inviata ad Albese con Cassano e ai carabinieri di Erba.

Scrive nella missiva: «Nonostante le nostre diverse segnalazioni, sul parcheggio di via Padre Meroni nell’area industriale si continuano ad effettuare raduni serali e festivi di moto e macchine creando rumori insopportabili. Anche questa domenica mattina una persona con una macchina da rally si è divertita per un paio d’ore, dopo il nostro intervento si è allontanata. Chiediamo a questo Comune d’intervenire e sanare la situazione, di posizionare cartelli o quant’altro per evitare il proseguo di questi raduni abusivi i quali recano disturbo e creano rumori molesti e situazione incresciose non da poco».

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