Alserio, una tanica di olio nel lago
Pesci morti e cigni imbrattati

Caccia al responsabile. Il Comune presenta denuncia

Se non è un attentato all’ambiente poco ci manca. Ignoti - forse una, forse più persone, hanno sversato nelle acque del lago di Alserio un quantitativo di circa 15 litri di olio esausto, probabilmente olio per motori, provocando la moria di alcuni pesci e l’imbrattamento del piumaggio dei cigni. Gli effetti sono stati notati domenica 27 settembre da alcuni visitatori del lago che hanno subito dato l’allarme.

L’inquinamento è avvenuto nella zona della darsena privata, non lontano dal confine con Albavilla. Non si capisce chi possa avere compiuto un tale atto di inciviltà. È stata trovata una tanica di colore blu nella zona dove è avvenuto l’inquinamento. Alcuni pesci sono stati trovati morti, preoccupazione per i cigni, che per il momento mostrano il piumaggio imbrattato dall’olio.

Il sindaco Stefano Colzani e molto amareggiato per quanto successo: «Un gesto del genere è inaccettabile – commenta – Ora faremo tutte le verifiche del caso, ma il fatto che la tanica sia stata trovata nei pressi dello sversamento, mi fa ancor di più arrabbiare. Ho già chiesto agli Amici del lago e alla nostra guardia ecologica di effettuare ancora più controlli, e presenteremo denuncia. Potrà anche trattarsi di uno sversamento ridotto, ma non può essere né minimizzato né accettato, anche perché gli effetti potrebbero non limitarsi a quanto abbiamo già visto».

(Simone Rotunno)

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