Como, in coda per i gioielli razionalisti
«Valorizzare la Cittadella sportiva»

In 1.200 ieri sono andati alla scoperta dei tesori nascosti, grazie al Fai. Oggi si replica dalle 10 alle 17

Esplode l’orgoglio dei comaschi per i tesori nascosti della cittadella razionalista. Il debutto delle “Giornate Fai di primavera 2016”, del Fondo ambiente italiano, è stato un successo. Circa 1.200 persone di ogni età hanno visitato i gioielli, tra Como ed Erba. Solo a Como la presenza di ha sfiorato i mille partecipanti. Oggi si replica, porte aperte dalle 10 alle 17.

In totale i beni da scoprire sono 16 in tutto il Comasco, tra Como, Erba, Cantù, Bregnano e Mariano Comense. Saranno aperti anche nella giornata di oggi.

Ieri i comaschi hanno preso d’assalto cinque tesori della città: il Novocomum, la piscina Sinigaglia, lo Yacht club, la società Canottieri Lario, lo stadio Sinigaglia e la sede dell’opera nazionale Balilla.

I visitatori sono entusiasti dell’iniziativa del Fai e chiedono alle istituzioni di Como di prendere spunto per continuare nella direzione di valorizzare la cittadella razionalista. Per esempio c’è chi propone app per cellulari o pannelli per spiegare a tutti il valore storico-artistico di luoghi e delle attività sportive che li rendono “vivi” e famosi a livello internazionale.

Il Fai ha scelto per questa 24esima edizione il connubio sport e cultura come uno dei temi dominanti. Tutti i visitatori sono stati accompagnati nelle visite guidate dagli apprendisti ciceroni, cioè studenti di diversi istituti comaschi che si sono preparati, in sinergia con le guide professioniste dell’Associazione guide ed accompagnatori turistici.

© RIPRODUZIONE RISERVATA