Como, primo caso in città
Positivo un uomo di 73 anni

Salgono a sei i pazienti comaschi contagiati. E in corsia si cercano posti letto

Primo caso di Coronavirus in città. Un medico comasco di 73 anni è risultato positivo al tampone ed è stato ricoverato nel reparto di malattie infettive del Sant’Anna.

Il camice bianco, residente in centro, è stato portato in ambulanza all’ospedale Valduce nella giornata di lunedì con una brutta tosse e dei sintomi influenzali.

La conferma ai sospetti iniziali è arrivata nel tardo pomeriggio di martedì: il medico è risultato positivo al Covid-19. Dunque in serata il paziente è stato trasferito al Sant’Anna, nel reparto di malattie infettive.

I contagi nel Comasco, dall’inizio dell’emergenza, salgono così a quota sei. Il primo paziente risultato positivo è il pensionato di 84 anni di Lipomo, ricoverato prima al Fatebenefratelli di Erba, il 26 febbraio scorso, e poi al Manzoni di Lecco. Le condizioni dell’uomo sono rimaste sempre stabili e non sono fortunatamente considerate gravi.

Stabili anche le condizioni della suora dell’Erbese di 89 anni. Anche lei è stata trasportata prima al Fatebenefratelli e poi al Sant’Anna, dov’è ricoverata nel reparto di malattie infettive. Il terzo caso è quello di un uomo di 69 anni di Turate, trasportato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Busto Arsizio: tra i pazienti comaschi è quello in condizioni più gravi. Infine al Sant’Anna sono stati ricoverati, questa settimana, un uomo di 62 anni di Montano Lucino e un altro uomo, residente a Bregnano, 73 anni, entrambi ricoverati in malattie infettive.

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