Erba, c’è la rotonda
che cancella le multe

Casiglio: Dopo anni di promesse, approvato il progetto per l’eliminazione del semaforo lungo la Como-Lecco

Costerà 800mila euro, un cifra molto elevata che comprende anche la riqualificazione del sagrato della chiesa di Santa Maria Assunta e di via Cantù fino al cimitero di Parravicino.

Il primo passo concreto verso la realizzazione della rotatoria all’incrocio di Casiglio passa dal progetto di fattibilità tecnico-economica approvato nei giorni scorsi dal presidente provinciale Fiorenzo Bongiasca: la delibera contiene anche la prima planimetria ufficiale, con tanto di misurazioni. La rotatoria verrà realizzata all’incrocio tra la provinciale Lecco-Como (ex SS 639) e l’Arosio-Canzo (SP40-via Cantù) e avrà un diametro di 34 metri; la larghezza della corsia anulare sarà di otto metri.

Le opere, chiariscono i funzionari ai tanti automobilisti spaventati dal cantiere, «dovranno essere eseguite, per quanto possibile, senza interrompere il traffico veicolare; per l’esecuzione delle lavorazioni che non possono prescindere dall’interruzione del traffico, la chiusura dovrà ricadere nelle ore notturne e in un limitato lasso di tempo».

Certo ci sarà un po’ da soffrire, ma a cantiere finito la Lecco-Como sarà più scorrevole e senza gli odiati photored che contraddistinguono l’incrocio: una gioia per chi è al volante, un po’ meno per la polizia locale di Erba se pensiamo che quel semavelox frutta circa mezzo milione di euro all’anno. Quanto all’avvio dei lavori, anche se l’intervento è inserito sotto la colonna del 2020 nel piano triennale delle opere provinciali, gli operai si vedranno nel 2021.

L’articolo completo su La Provincia di venerdì 10 aprile

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