Erba, il crollo dell’antennone
La Wind risarcirà 44 mila euro

Accordo raggiunto con il Comune dopo quanto successo il 25 marzo 2019

Wind Tre pagherà 44mila euro per risarcire i danni causati dal crollo dell’antenna telefonica di via Trieste sul tetto del centro di emergenza erbese, l’immobile di proprietà comunale che ospita gli uffici del Lariosoccorso. L’accordo è stato raggiunto nelle scorse settimane: Palazzo Majnoni incasserà 40mila euro, la parte restante finirà alla società di assicurazione che ha assistito l’amministrazione comunale nelle trattative.I fatti risalgono al 25 marzo 2019. Colpita da forti raffiche di vento, l’antenna alta 35 metri posta nel parcheggio del centro di emergenza - fra via Trieste e la provinciale Lecco-Como - finì sul tetto della struttura, causando danni all’interno degli uffici del Lariosoccorso. Per fortuna nessuno è rimasto ferito, ma per i dipendenti e i volontari dell’associazione si è trattato di un film già visto: l’antenna, sempre a causa del vento e con la stessa dinamica, era crollata anche nel settembre 2015.

Tra il Comune e Wind Tre è partita una doppia trattativa. Da un lato il sindaco Veronica Airoldi ha imposto che la nuova antenna venisse ricostruita su una base più solida e ad alcune decine di metri di distanza dall’ingresso del Lariosoccorso; dall’altro il Comune si è affidato alla WillConsulting di Torino per quantificare e ottenere il risarcimento del danno. La partita assicurativa si è chiusa appunto con un risarcimento di 44mila euro, la cifra necessaria per pagare i danni causati ai locali dell’associazione del soccorso. Quanto alla nuova antenna, che è spuntata nel corso dell’estate, le indicazioni del sindaco sono state rispettate: ora la struttura è più solida, può resistere a venti superiori ai cento chilometri orari e si trova in corrispondenza dei distributori dell’acqua, a distanza di sicurezza dal tetto del centro di emergenza erbese.

(Luca Meneghel)

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