Erba: nuova antenna
Stavolta a prova di vento

Installata nei pressi della sede di Lariosoccorso a un anno e mezzo dall’ultimo crollo. Ma non c’entra nulla con la temuta 5G

È a prova di vento, a distanza di sicurezza dalla sede del Lariosoccorso e non ha niente a che fare con la diffusione della (contestata) tecnologia 5G. Nelle ultime ore tanti erbesi sono rimasti colpiti dalla nuova antenna telefonica spuntata improvvisamente a ridosso della provinciale Lecco-Como: si tratta di una semplice ricostruzione dell’antenna crollata lo scorso anno (e ancora prima nel 2015) sul tetto del Lariosoccorso a causa delle forti raffiche di vento.

A seguito dell’ultimo crollo, che risale al mese di marzo del 2019, l’amministrazione comunale ha chiese al gestore Wind Tre una serie di garanzie prima di dare il via libera alla posa di una nuova antenna.

Le trattative sono proseguite fino all’autunno, quando la giunta ha approvato un contratto che prevede lo spostamento laterale di qualche decina di metri rispetto alla sede del Lariosoccorso, oltre a una base fissa più resistente e a una serie di accorgimenti per scongiurare il pericolo di crolli anche con raffiche di vento superiori ai 100 chilometri orari.

Il contratto ha una durata di nove anni, per il Comune di Erba è previsto un canone annuo di 12.500 euro (più tremila euro per ogni altro operatore che volesse posare ripetitori sulla stessa antenna). L’antenna è stata posata nei giorni scorsi e ha attirato l’attenzione di numerosi erbesi di passaggio sulla provinciale Lecco-Como. (Luca Meneghel)

L’articolo completo su La Provincia di sabato 25 luglio

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