Erba, Tari invariata e agevolazioni
Tesoretto da 150mila euro alle attività

I contributi potranno essere richiesti da chi ha sostenuto spese sanitarie per l’emergenza coronavirus

Pericolo scampato: la tassa rifiuti 2020 è uguale a quella del 2019. Nessun aumento, quindi, che pure era stato ventilato nei mesi addietro. Un notizia che rinfranca le famiglie e le imprese che possono usufruire degli sconti sulla tassa rifiuti. C’è di più. L’amministrazione comunale ha istituto un fondo da 150mila euro (è cresciuto di 50mila euro rispetto ai 100mila euro stanziati un primo tempo) per andare incontro a negozianti e imprenditori che hanno sostenuto spese per adeguarsi alle nuove normative sanitarie. «I contributi - ha spiegato l’assessore Gianpaolo Corti nel corso dell’ultima commissione bilancio - verranno erogati a seguito di domanda da parte delle aziende. Il fondo è già stato stanziato attraverso una variazione di bilancio che abbiamo approvato in giunta e che verrà presentata fra pochi giorni ai consiglieri comunali. Ora gli uffici sono al lavoro per definire il regolamento».Il regolamento è determinante per definire chi potrà beneficiare del contributo e quale sarà l’entità massima del bonus per ogni attività. Di fatto gli imprenditori e i commercianti potranno presentare una serie di fatture che certifichino l’acquisto di materiali per contrastare il Covid-19: l’esempio classico è quello del plexiglass cui banconi di bar e negozi, piuttosto che strumenti per la misurazione della temperatura corporea o l’igienizzazione. Enrico Ghioni, capogruppo del Pd, ha chiesto all’assessore come sia stato messo insieme il tesoretto da distribuire alle attività. «Sono soldi - ha risposto Corti - che abbiamo recuperato attraverso la rinegoziazione dei mutui». Una pratica, quella della rinegoziazione, che è stata messa in campo da moltissimi Comuni per liberare risorse.

(Luca Meneghel)

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