Mariano, vandali scatenati in stazione
Schermi e vetrate presi a sassate

Danni ingenti sono stati causati a diverse strutture dal lancio dei sampietrini. Il sindaco: «Un fatto grave, le telecamere serviranno a identificare gli autori del gesto»

La stazione dei treni è finita nel mirino dei vandali a Mariano. Perché la struttura è stata colpita in più punti in un’escalation di devastazione partita dallo schermo che annuncia l’arrivo dei convogli in biglietteria per poi allargarsi a macchia d’olio agli altri pannelli informativi fino a tentare di rompere le porte a vetri degli ascensori che dal sottopasso portano all’uscita su via Diaz. Presi a sassate, forse con le stesse pietre che costeggiano le rotaie, i cristalli hanno retto agli urti, rompendosi in una ragnatela grande più o meno quanto tutta la loro superficie.

Il bilancio è di sei porte vetro degli ascensori provate dai vandali, uno schermo non più funzionante, quello sul secondo binario e, ancora, uno colpito in due punti. Questa è l’immagine che la stazione restituisce di sé stessa ai pendolari ormai da una settimana. Le scritte che campeggiano sui muri della sala d’attesa portano lo sguardo verso l’alto dove è stato colpito il pannello informativo sugli orari dei viaggi, quasi sicuramente dopo l’orario di chiusura della biglietteria che, come ricorda il cartello affisso al vetro, rimane aperta al pubblico dalle 6 alle 12,55 ma solo dal lunedì al venerdì.

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