Musica in strada, adesso è un caso
«Multa raddoppiata». «Un abuso»

La protesta del musicista di Eupilio sanzionato a Bordighera

Il clamore mediatico suscitato dalla multa da 2.064 euro a Marco Fusi, 43 anni noto musicista di Eupilio - multato perché sorpreso a suonare in strada - non si affievolisce. Anzi, se possibile aumenta anche perché il Comune di Bordighera, il centro ligure dove si è verificato il caso, ha deciso di cambiare e addirittura di più che raddoppiare la sanzione portandola all’incredibile cifra di 5mila euro. Il sindaco Giacomo Pallanca ha annunciato di voler cancellare il primo verbale perché si rifaceva a un Decreto Regio non più in vigore. In cambio, ha promesso, ne farà altri due: uno per accattonaggio, con sanzione di circa cento euro e un secondo di circa cinquemila euro per la vendita di materiale audiovisivo senza autorizzazione.

Marco Fusi conferma la sua versione dei fatti, rimarcando che lo scopo della sua presenza era solo quello di esercitarsi e non ricorda della presenza di materiali audiovisivi in vendita: «Non credo sia importante se ci fosse o meno del materiale anche perché non è stato sequestrato dalla polizia locale e nella prima sanzione non mi è stato contestato nulla. In ogni caso ho dei testimoni, dei giornalisti locali, che fortunatamente sono passati in quel momento e confermano che non avevo compact esposti e neppure piattini per le monetine». Ora la parola andrà agli avvocati.

L’articolo completo su La Provincia di sabato 19 marzo

© RIPRODUZIONE RISERVATA