Proserpio in trincea
«Togliamo via Cadorna»

Il sindaco (che non si ricandiderà) vuole eliminare dalla toponomastica il generale della Grande Guerra. Al suo posto Luigi Paredi, militare morto a 30 anni. La giunta si divide, la decisione ai cittadini con un referendum

Cancellare via Cadorna e sostituire il ricordo del controverso generale della disfatta di Caporetto con Luigi Paredi, di Proserpio, morto a 30 anni mentre trasportava munizioni in autocolonna a sprezzo del pericolo. Ma non è così semplice: l’idea del sindaco Giulio Nava fa discutere la giunta (che ha bocciato la proposta) e anche i residenti che temono di dover cambiare almeno una ventina di documenti.

«Luigi Cadorna non merita di avere una strada dedicata, cambiamone il nome in Luigi Paredi», sintetizza il primo cittadino facendo riferimento ad analoghe iniziative che nel corso degli anni si sono susseguite. Alla fine a decidere saranno i cittadini che fino al prossimo 28 febbraio si potranno presentare in municipio a lasciare la propria opinione attraverso un singolare referendum.

Gli articoli su La Provincia di giovedì 7 febbraio

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