Virus, Medico positivo
I casi in provincia salgono a 23

Un uomo all’ospedale Fatebenefratelli a Erba Sono 12 i comaschi ricoverati, altri in isolamento a casa

Salgono a 23 i contagi di coronavirus in provincia di Como. Il dato ufficiale è stato diffuso ieri sera dalla Regione Lombardia, e segna un incremento del doppio dispetto al dato del giorno prima, quando i casi segnalati erano 11.

Intanto il coronavirus, che già ha infettato l’altro giorno un’operatrice sanitaria del blocco operatorio del Sant’Anna, non risparmia il personale del Fatebenefratelli. Un medico in forza all’ospedale erbese è risultato affetto da Covid-19.

Il professionista - 60 anni, residente sul territorio erbese - si trova ora in isolamento domiciliare ed è, per fortuna, in buone condizioni di salute.

Il bilancio dei contagi quindi è il risultato della somma dei 12 ricoverati e degli altri casi che, come il medico erbese, sono positivi ma isolati al proprio domicilio.

L’ospedale Sant’Anna ieri mattina ha spiegato che i ricoverati sono 27, ma di questi solo dieci residenti in provincia di Como (casi, lo ricordiamo, si sono registrati a Como, Montano Lucino, Novedrate, Arosio, Lipomo, Erba e Turate; nessun caso invece a Vertemate, come erroneamente riportato ieri in prima pagina). Dei 27 positivi ricoverati, sei risultano sottoposti alle cure della terapia intensiva, quindi in condizioni più severe, mentre gli altri restano agli Infettivi, reparto nel quale non c’è più posto, tanto da costringere la direzione a sottrarre posti letto ad altri reparti meno sotto pressione.

La situazione è complicata. E per quanto il personale lavori seguendo rigorosamente protocolli e disposizioni, l’imprevisto è sempre in agguato, come nel caso dell’oss del Sant’Anna risultata l’altro giorno positiva al tampone, e che ha reso di fatto a rischio di contagio decine di colleghi.

Molto più difficile è determinare le cause e le modalità del contagio del medico erbese, il quale non avrebbe mai visitato le zone considerate più a rischio della Lombardia. Al Fatebenefratelli, comunque, tutte le zone in cui si è mosso e ha lavorato sono state bonificate e tutti i reparti funzionano regolarmente.

La scorsa settimana dall’ospedale erbese era passato il primo paziente della provincia di Como risultato poi positivo alla Covid-19, 84 anni di Lipomo, trasferito all’ospedale Manzoni di Lecco, dove resta ricoverato in buone condizioni salute e sfebbrato ormai da sette giorni. Al Fatebenefratelli è stata sottoposta al tampone anche una suora di 89 anni, risultata positiva e portata all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia.

A quanto risulta, il dottore avrebbe scoperto di essere stato colpito dalla malattia a seguito dei controlli di routine che vengono effettuati a tutto il personale sanitario anche a fronte di poche linee di febbre. Fino ad ora al Fatebenefratelli sono stati sottoposti a tampone una decina di persone e il medico sessantenne è l’unico risultato positivo.

Sempre da Erba arriva la notizia che tra venerdì e sabato, un erbese di 62 anni è stato portato dalla sua abitazione al Sant’Anna con sintomi sospetti: nelle scorse settimane avrebbe visitato zone considerate rischio.

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