Per la Variante 210 milioni
"Lo mettano per iscritto"

Tremezzo: la conferma pervenuta dal vice ministro alle infrastrutture Roberto Castelli sulla disponibilità finanziaria per la realizzazione della strada della Tremezzina nel lotto unico da Colonno a Griante è stata accolta con favore dai sindaci  del Centro Lago. Ma il primo cittadino di Ossuccio chiede un «riscontro scritto, inserito a pieno titolo nel piano delle opere Anas da appaltare nel prossimo triennio»

TREMEZZO La conferma pervenuta dal vice ministro alle infrastrutture Roberto Castelli sulla disponibilità finanziaria dei 210 milioni di euro necessari per la realizzazione della variante della Tremezzina nel lotto unico da Colonno a Griante è stata accolta con favore dai sindaci  del Centro Lago.
L’annuncio va a supporto del crono programma sulla costruzione illustrato lo scorso settembre, alla presenza dello stesso Castelli, dall’assessore regionale, Raffaele Cattaneo, assessore alle Infrastrutture della Lombardia e dal capo compartimento Anas Claudio De Lorenzo. «Dal momento che il vice ministro ha annunciato l’inserimento della variante nel piano di finanziabilità - dice il sindaco di Lenno Mario Pozzi, anche nel ruolo di consigliere provinciale Pdl - ci aspettiamo che  i tempi indicati vengano effettivamente rispettati, in quanto nel passato prossimo e remoto la Regina è stata al centro di un gran numero di promesse pre-elettorali».
«Promesse peraltro - aggiunge il primo cittadino lennese - che nei tempi successivi alle consultazioni sono state disattese». Sulla stessa lunghezza d’onda si esprime anche il presidente dell’Unione dei comuni Giorgio Cantoni, sindaco di Ossuccio.«Questa volta sono fiducioso - dichiara Cantoni - ma lo sarei ancora di più di fronte di un riscontro scritto, inserito a pieno titolo nel piano delle opere Anas da appaltare nel prossimo triennio».

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