Trecento giorni di lavoro
per la nuova centrale del 118

VILLA GUARDIA Trecento giorni di tempo per realizzare la nuova elisuperficie e centrale operativa del 118 comasco. Presentata, nel corso di una conferenza stampa con i vertici dell’azienda ospedaliera S.Anna ed i rappresentanti di Infrastrutture Lomabrde, la tabella di marcia dei lavori, che hanno preso avvio in corrispondenza della presentazione ufficiale. Una sala stampa, allestita in un container del cantiere in fase di definizione, ha sancito infatti l’avvio dei lavori per quella che, assicurano, sarà una struttura ad alta tecnologia, che metterà un ulteriore fiore all’occhiello del già prestigioso servizio. La nuova cittadella del soccorso sanitario, che stima un costo dell’opera di sette milioni e mezzo di euro, prevede, oltre alla realizzazione della piazzola per il decollo e l’atterraggio diurno e notturno degli elicotteri (anche due contemporaneamente),  la costruzione di una palazzina destinata a uffici amministrativi e centrale operativa, oltre ad un ampio hangar per il rimessaggio dei velivoli del soccorso sanitario.  Il tutto sorgerà su un’area di 30 mila metri quadri, per una volumetria degli edifici di quasi ventimila metri cubi ed una superficie di 3550 metri quadrati.
«Con oggi inizia la realizzazione vera e propria di una centrale operativa all’avanguardia e strategica – dichiara la direttrice sanitaria dell’azienda Sant’Anna Laura Chiappa – che garantirà un servizio sanitario di urgenza ed emergenza tecnologicamente avanzato, per la province di Como, Lecco e Sondrio». L’impatto ambientale sarà limitato  attraverso una copertura dell’edificio a verde ed alla particolare attenzione con cui verranno realizzati gli impianti, volti al risparmio energetico.