Rovellasca ricicla bene
ma la tassa rifiuti aumenta

Acqua e smaltimento della spazzautura sempre più cari in paese, sostiene l'ex assessore Fabio Cozzi.  La tariffa Tarsu è passata da 0,9 centesimi al metro quadrato nel 2005 a 1,1 euro nel 2009. Secondo il Comune la raccolta differenziata ha conosciuto negli ultimi anni una progressione costante

ROVELLASCA Acqua e rifiuti sempre più cari in paese», a lamentarsi è l’ex assessore Fabio Cozzi, rappresentate del gruppo Insieme per Rovellasca. «Con le ultime bollette i cittadini hanno trovato una brutta sorpresa targata Lura ambiente spa, la società che gestisce l’acqua, con un aumento di oltre il dodici percento sul prezzo al metro cubo rispetto al passato – sottolinea Cozzi - se la liberalizzazione del mercato potrebbe comportare un aumento del prezzo dell’acqua speriamo che per Rovellasca questo non sia solo il primo intervento sui prezzi. In un momento di crisi come è quello attuale ritengo si tratti di un aumento improvviso e inaspettato. Lura Ambiente, società pur privata ma a capitale pubblico, oltre che investire i soldi dei Comuni consociati in opere pubbliche quali la sistemazione della fontana del Burghè, avrebbe fatto meglio a destinarli alla riduzione delle tariffe».
Cozzi lamenta poi che anche la Tarsu è troppo cara: secondo i dati forniti dal Comune, la tariffa Tarsu è passata da 0,9 centesimi al metro quadrato nel 2005 a 1,1 euro nel 2009 (modifica quest’ultima introdotta dal commissario prefettizio). «Intanto il Comune ha prorogato per un anno la scadenza del contratto con la società Econord, in attesa di bandire un nuovo appalto – lamenta l’ex-assessore - certamente non è facile ottenere una riduzione riguardo alla raccolta e smaltimento rifiuti, ma visto che il contratto in vigore si trascina, con varie proroghe, da anni sarebbe importante fare subito il nuovo capitolato di gara. Rovellasca è poi tra i migliori Comuni per la raccolta differenziata, ma nonostante ciò l’anno scorso la tassa rifiuti è aumentata. Viene quasi da pensare che più si differenzia e più si spende, altrimenti non è chiaro perché non si riesce a diminuire mai la tassa rifiuti». Secondo il Comune la raccolta differenziata a Rovellasca ha conosciuto negli ultimi anni una progressione costante: nell’autunno del 2005 è stata, infatti, introdotta la differenziata della frazione umida, che ha reso possibile il passaggio dal 36% registrato a fine 2004 al 49,7% di fine 2005. Con quindi un balzo di quasi quattordici punti in un anno, giungendo poi al 60,6% del 2008.

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