Centro commerciale
Esselunga ci riprova

Ieri l'ok in Giunta alle modalità operative, ora passa tutto al consiglio comunale di Como. E il cinema potrebbe riaprire a Camerlata

Centro commerciale all'ex Trevitex di Camerlata, atto secondo. Ieri pomeriggio la giunta di Palazzo Cernezzi ha dato il via libera al documento di inquadramento che individua quattro aree specifiche che potranno essere oggetto di piani integrati di intervento (tradotto i progetti con quello che si intende realizzare) a valenza regionale. Si tratta di via Sirtori dietro al Cardinal Ferrari, delle zone dove verrà realizzato il cosiddetto "housing sociale" (cioè residenze a prezzi agevolati e per particolari categorie sociali), dell'ex tintostamperia Lombarda e dell'area ex Trevitex a Camerlata. In giunta, da quanto trapela, è stato chiesto espressamente se questo implica la riproposizione del centro commerciale e la risposta è stata affermativa con una serie di interventi a livello urbanistico e viabilistico che aggiornino la delibera del 2006. Servirà la verifica dell'impatto viabilistico e, nel caso, interventi idonei a carico del proponente come dovranno essere tutti quelli richiesti dai vari organi competenti. In pratica ora il documento di inquadramento dovrà andare in consiglio comunale per ottenere il via libera entro fine marzo. A quel punto i privati proprietari di quelle aree potranno presentare il piano integrato. Per quanto riguarda Camerlata, Esselunga presenterà nuovi documenti con l'obiettivo di ottenere le modifiche che le consentano di modificare l'attuale punto vendita (due supermercati distinti di media distribuzione) in un centro commerciale. E poi? Adesso bisognerà vedere prima cosa deciderà il consiglio comunale. Esselunga, da quanto dicono i bene informati, punterebbe a riaprire il cinema dopo il via libera del consiglio.

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