Carugo, per illuminare le strada
ecco i led: per risparmiare

D'ora in avanti tutti i nuovi impianti di illuminazione pubblica che verranno realizzati, sia per i privati, sia per le opere pubbliche (nel 2011 se ne prevede circa un centinaio), dovranno essere realizzati con la nuova tecnologia. Si potrebbe avere un risparmio del 60%, abbattendo anche l'inquinamento

CARUGO Un nuovo modo di concepire il sistema dell'illuminazione pubblica non solo per cercare di risparmiare, ma anche per tradurre dalla teoria alla pratica le politiche di tutela ambientale.
A Carugo si volta pagina perché d'ora in avanti tutti i nuovi impianti di illuminazione pubblica che verranno realizzati nel contesto dei vari piani attuativi o delle riqualificazioni da avviare sul territorio comunale, sia per quanto riguarda i privati, sia per le opere pubbliche (nel 2011 se ne prevede circa un centinaio), dovranno essere realizzati a led. Lo ha deciso la giunta: «Il settore dell'illuminazione pubblica – spiega il sindaco Marco Melli - rappresenta un punto di partenza ideale per la promozione di efficaci politiche di risparmio energetico che, in linea con le direttive della Comunità Europea, siano finalizzate a contenere gli sprechi ed eliminare dal mercato i prodotti a eccessivo consumo, sostituendoli con altri più efficienti».
Ma non solo: la nuova direzione intrapresa dall'amministrazione comunale si pone soprattutto l'obiettivo di dare un taglio netto di circa il 60% non solo sui costi finali della bolletta («spendiamo tra i 50 e i 60 mila euro all'anno»), ma anche in termini di manutenzione rispetto alle tradizionali lampade a sodio «pur garantendo un'ottima qualità dell'illuminazione».
L'amministrazione ritiene che le lampade a led siano adatte all'illuminazione stradale in quanto, emettendo luce bianca, permettono di avere una maggiore visibilità sulla strada abbassando di conseguenza i tempi di reazione all'imprevisto e migliorando anche le condizioni di visibilità in caso di nebbia.

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