Trinchieri e la grande paura
"Eravamo ancora a Bologna"

Dice il coach: "Ad oggi non siamo ancora pronti a interpretare il ruolo che vogliamo avere, ma portare a casa due punti così ci aiuta".

Ha un'espressione più "serena" rispetto a domenica scorsa Andrea Trinchieri al termine del match vinto contro Cremona, ad allungare la sua serie positiva nei confronti di campionato contro la sua sua ex squadra. Il coach inquadra i due tiri risultati alla fine decisivi, la tripla di Leunen a segno per il 75-74 e quella fallita da Sekulic qualche secondo dopo: «Se vogliamo concentrarci sugli episodi, va ricordato che Leunen ha il 45% da tre e Sekulic il 35…». Poi l'analisi più dettagliata dell'alterno andamento della partita della squadra: «Vedevamo ancora degli spettri originati dalla sconfitta di una settimana fa, così ne sono venuti fuori tre quarti, il primo e gli ultimi due, scellerati; ora giochiamo bene una quindicina di minuti, e il primo obiettivo che ho è quello di prolungare questi break positivi. Ma questa è comunque una vittoria che ci farà bene al di là dei due punti in classifica: ad oggi non siamo ancora pronti a interpretare il ruolo che vogliamo avere, ma portare a casa due punti così ci aiuta».

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