Bulgarograsso, auto bruciata
Marito della proprietaria nei guai

BULGAROGRASSO - Tutto in famiglia: l'automobile della moglie distrutta dalle fiamme e il marito (non convivente) denunciato con l'accusa di aver appiccato il rogo alla vettura.
In poche ore, dalle 2 di notte all'alba, i carabinieri della caserma di Appiano Gentile sono venuti a capo della vicenda che era iniziata con l'incendio doloso di un'auto, una Golf, parcheggiata in via Volta a Bulgarograsso. Quando alcuni residenti hanno notato le fiamme, hanno telefonato al 115 e in via Volta sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Appiano Gentile. Nonostante il loro lavoro, la vettura, è andata praticamente distrutta: danni che sono stati stimati in circa 11mila euro.
I vigili del fuoco, con i carabinieri, hanno intuito immediatamente che si trattava di un incendio doloso, avendo trovato evidenti tracce di liquido infiammabile sul punto del rogo.
Le indagini dei militari si sono incentrate subito sul marito della vittima, 41 anni, e l'intuizione si è rivelata azzeccata: l'uomo, domiciliato a Cadorago e non più convivente con la moglie, è stato rintracciato con ancora in auto una bottiglia di vetro con tanto di residui di benzina.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l'uomo, con precedenti alle spalle e uscito dal carcere lo scorso 16 luglio, aveva chiesto alla moglie, titolare di una ditta di trasporti, un lavoro. A seguito del diniego da parte di quest'ultima, sarebbe scattata la ritorsione che è costata all'uomo una denuncia in procura a Como per incendio doloso.