Mariano: progetto sicurezza
In arrivo i vigili anche di sera

MARIANO  Il terzo turno di lavoro per la polizia locale di Mariano Comense diventerà realtà. Da gennaio, infatti, dovrebbe entrare nella fase operativa l'organizzazione dei turni di lavoro dei vigili urbani così da coprire - inizialmente non tutti i giorni - una fascia oraria di presenza compresa tra le 7 del mattino e la mezzanotte. Per farlo, però, l'amministrazione comunale deve procedere al potenziamento dell'organico del comando e per questo ha pubblicato il bando per l'assunzione di un agente con un contratto a tempo indeterminato per il quale ci sarà tempo sino al 26 novembre per presentare domanda. Il municipio è intenzionato a prendere in carico il nuovo vigile entro la fine dell'anno: «È fondamentale - spiega il vicesegretario generale Giuseppe Ragadali - perché l'anno prossimo, in base alla nuova normativa, potremo assumere con contratto a tempo indeterminato una persona a fronte di cinque che andranno in pensione e per il tipo di organico che abbiamo noi a Mariano, cioè relativamente giovane, è un'ipotesi tutt'altro che realizzabile».
Per questo le intenzioni sono quelle di spingersi oltre con l'individuazione di un altro agente di polizia locale sempre entro dicembre (facendo scorrere la graduatoria del concorso) e un altro inserimento previsto con il sistema della mobilità esterna che nelle prossime settimane farà arrivare in città un agente attualmente a Sesto. «Con questo meccanismo - aggiunge Ragadali - portiamo il comando a 16 elementi, numero minimo per cercare di organizzare il terzo turno di lavoro», obiettivo che l'assessore alla Sicurezza Claudio Nogara stava cercando «di concludere già dal precedente mandato. Sulla sicurezza si fa molta demagogia, ma poi purtroppo ci si accorge che hanno tutti il braccino corto: come nel caso del Commissariato di polizia che chiediamo da tempo e per il quale nessuno ci ha ancora dato una risposta ufficiale».
Perché il progetto del terzo turno dei vigili urbani si realizzi, però, occorre anche che si verifichi una condizione essenziale, ovvero che ci siano persone che decidano di partecipare al concorso e, soprattutto, che qualcuno venga promosso. Un'eventualità tutt'altro che scontata considerato che due anni fa al concorso per aspiranti agenti della polizia locale furono tutti bocciati. Infine un altro aspetto tecnico che può dettare le tempistiche dell'avvio della sperimentazione del terzo turno, è la preparazione degli uomini che obbligatoriamente devono seguire un corso di tre mesi della Regione: «Possono iniziare a lavorare da subito e fare il corso dopo - assicura Ragadali - anche perché fino al 2012 il Pirellone non ha più posti disponibili per questo tipo di formazione». Il controllo nelle ore notturne sino ad aprile sarà comunque garantito attraverso il progetto della pattuglie straordinarie «che al comune costa intorno ai 50mila euro, mentre l'assunzione dei due agenti - conclude il vicesegretario generale - farà risparmiare qualche migliaia di euro».

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