Nuovo allarme neve
Da oggi fino a martedì

Il sabato sera contraddistinto da fiocchi misti ad acqua. Secondo i meteorologi è solo l'inizio di precipitazioni ben più cospicue. Per ora nessuna multa per l'assenza di gomme invernali 

OCOM - Venerdì è stata solo una finta, ma ora si fa sul serio. Venerdì il risveglio è stato con il rumore della pioggia che scende non con il silenzio del paese ovattato dalla neve. E infatti polizia e vigili urbani non sono neppure usciti a dare le multe. Non c'erano le condizioni, spiegano alla stradale. Perché, a Como, le strade erano pulite e quindi girare senza catene non era un peccato mortale. Come questa sera, quando hanno iniziato a calare i primi fiocchi misti ad acqua, avvisaglie di quello che, secondo i meteorologi, succederà da domenica a martedì.
C'è il rischio di restare intrappolati. Ammesso che si esca e non si voglia dar retta al sindaco Stefano Bruni e starsene a casa visto che è anche domenica e pochi devono andare per forza a lavorare. Secondo meteocomo.it dovremmo svegliarci sotto la neve visto che annunciava fiocchi consistenti nella notte. Domenica, dice il bollettino, «il cielo sarà tra molto nuvoloso e coperto con alcune precipitazioni intermittenti, soprattutto nella seconda parte della giornata: neve a tratti fino al piano, nelle ore centrali della giornata oltre i 500-600 metri. Temperatura minima compresa tra 0 e 3 gradi; massima tra 4 e 7; zero termico a 1000 metri». Quindi riassumendo, dovrebbe ricominciare a nevicare da metà giornata in avanti. E farà freddo. Molto freddo.
E non è finita. Perché sarà un'altra settimana a rischio neve. Infatti sempre secondo Meteo Como domani ci sarà «passaggio a tempo abbastanza soleggiato», ma in serata si verificherà un «nuovo aumento delle nubi». Martedì sarò «coperto con precipitazioni: neve inizialmente fino a bassa quota, in netto rialzo da metà giornata; mercoledì molto nuvoloso con qualche precipitazione residua nella prima parte della giornata, nevosa oltre i 1000 metri; dal pomeriggio schiarite». Giovedì parzialmente nuvoloso. La neve quindi quest'anno si è presentata con un anticipo notevole rispetto al solito tanto più considerando gli anni in cui non nevica neppure. Ormai i comaschi erano abituati a Natali caldi come Pasqua. Invece le perturbazioni che arrivano dal nord stanno portando freddo polare e neve alternata a giorni di sole. Per quanto riguarda le multe, non c'è ancora stata la prima contravvenzione per le gomme da neve. Anche perché, come appunto ha spiegato la stradale, non c'erano le condizioni visto che venerdì le strade erano pulite e le multe possono essere date solo quando nevica. Quindi, se oggi la neve dovesse attaccare, chi si sposterà senza gomme da invernali o non avrà le catene in auto, rischia di trovarsi con un verbale in mano e 78 euro da sborsare. Intanto continuano le polemiche con il sindaco. Nel tentativo di correggere le sue esternazioni («Spalare la neve è un gran cagata. Lo dico sempre a mia madre, che si ostina a voler andare a prendere il pane anche quando nevica, che deve stare a casa), Bruni le ha confermate. «I giornalisti ingigantiscono sempre tutto - ha detto -, quello che ho detto io aveva più senso». Tentativo di spiegazione numero due riassunto:quando nevica la gente farebbe meglio a stare a casa così si eviterebbe di spendere soldi per spalare la neve. I comaschi non hanno digerito il consiglio e continuano a piovere commenti sia sul web (www.laprovinciadicomo.it) sia nella pagina delle lettere.

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