Homepage / Cantù - Mariano
Lunedì 17 Gennaio 2011
Cantù: con i pass in prestito
i furbetti della sosta in centro
Ambitissimi i pochi posteggi di via Matteotti - Le denuncia: "I controlli sono quasi inesistenti. Basta avere un parente o un amico residente per poter entrare senza troppi problemi nella zona ad accesso limitato"
A denunciare tutto questo è proprio un residente di via Matteotti, Francesco Pescatore. Tra le anime del movimento che sorse qualche anno fa come levata di scudi per contrastare l'iniziativa del comune - attraverso l'azienda Canturina Servizi, l'ex municipalizzata di pubblica proprietà - che stabilì di allargare l'area dei posteggi a monetina anche negli stretti dintorni di via Matteotti. «Potremmo chiamarla «guerra fredda» - il battesimo di Pescatore - perché i parcheggi blu ci sono ancora, ma le contravvenzioni non vengono date. Bene, perché i residenti non possono farsene una colpa, se abitano in via Matteotti. E, come allora, anche oggi sarebbe assurdo pagare il parcheggio sotto casa». Ma più che il colore delle strisce, per il cittadino la questione sarebbe un'altra. «Dato che i parcheggi non si pagano e le multe non ci sono - spiega - sono piuttosto ambiti, i posteggi in una zona centralissima come via Matteotti. Qualcuno, tra i residenti, lo sa bene. Perché succede che si presta facilmente il pass di accesso alla zona pedonale ad altri, che entrano senza problemi all'interno dell'isola. Se di giorno qualcuno va a lavorare, e non ha quindi bisogno di usare il suo pass, può prestare senza problemi il cartellino ai parenti o agli amici. Questi possono lasciare l'auto in centro per tutta la giornata, in uno dei parcheggi blu, senza pagare nulla. Se si facesse più attenzione, si noterebbe che i numeri delle targhe sui pass non sempre corrispondono a quella dell'auto che viceversa sarebbe autorizzata ad entrare».
Ma sempre secondo Pescatore, c'è anche chi entra in via Matteotti senza pass. «La via è piuttosto trafficata - constata il cittadino - ci sono evidentemente automobilisti che passano senza troppi problemi. I controlli sono una rarità. Qualche settimana fa c'erano state delle contravvenzioni da parte della polizia locale: mi pare che in una mattinata abbiano multato sette automobilisti. Ma si dovrebbe verificare più spesso chi entra e chi esce da via Matteotti». Francesco Pescatore si dice abbastanza deluso di come sia finita la questione dei parcheggi blu. «Non ci fu la serietà di ascoltare le nostre proposte - ricorda - è passato del tempo, la giunta era un'altra, ma ricordo che quando presentai uno studio sui parcheggi nei centro città, mi venne detto che non sarebbe stato nemmeno sfogliato».
© RIPRODUZIONE RISERVATA