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Mercoledì 02 Febbraio 2011
Nuove punte del Como
Ecco cosa valgono
In attesa di vederli all'opera, di capire come saranno inseriti e se cambierà qualcosa nell'assetto tattico del Como, va pure detto che i due nuovi attaccanti non sono due giocatori con grande propensione per il gol
Forza fisica e generosità sono caratteristiche anche di Giuseppe Lacarra (classe 1987). Che non vanta grandi numeri a livello di gol, ma che ad Andria ha saputo ritagliarsi quest'anno uno spazio importante. Inizialmente fuori rosa, è stato reintegrato dal tecnico Papagni in fretta e furia per ovviare a un paio di infortuni in attacco. Avvolto dallo scetticismo, il giocatore ha saputo imporsi sia come prima punta, sia come esterno offensivo di centrocampo. Morale: il ragazzo ha avuto sempre più spazio e buoni giudizi, segnando un gol in quattordici partite, decisivo nella vittoria per 2-1 contro il Foligno. Tecnica non eccelsa, ma grande prestanza fisica, che lo aiuta nei contrasti. E con una dote che di solito piace ai tifosi: lotta sempre fino al novantesimo. Evidentemente a Como non basterà solo che corra: serve pure che segni.
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