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Mercoledì 13 Aprile 2011
Inverigo, paura al distributore
Gli ultimi clienti sono rapinatori
Colpo messo a segno nella serata di lunedì all'Erg di via Valsorda: i banditi sono fuggiti con 2.500 euro. La testimonianza del titolare: «Mi ha preso per un braccio e mi ha puntato la pistola addosso. Mi sembrava fosse un giocattolo, ma non avevo voglia di rischiare».
Sono stati momenti di paura vera, quelli vissuti lunedì dal titolare della stazione di servizio Erg di via Valsorda, a Cremnago di Inverigo. Perché i rapinatori erano piuttosto agitati e nervosi e lui non aveva certo intenzione di rischiare la propria vita per i soldi dell'incasso della giornata.
La rapina è avvenuta poco prima della chiusura, attorno alle 19.30.
«Sono arrivati con la moto - spiega - e si sono fermati esattamente di fronte all'entrata del punto shop. Sono entrati di corsa: uno mi ha preso per un braccio e mi ha puntato la pistola addosso. A me, sinceramente, sembrava un'arma giocattolo. Ma in quei momenti non è proprio il caso di rischiare».
Ne sono seguiti attimi di paura, anche perché i due non sembravano particolarmente tranquilli. Alla fine, quando hanno preso i soldi, sono usciti. Ma prima di scappare, uno dei due è rientrato e ha puntato nuovamente la pistola contro il titolare dell'area di servizio, dicendo di tenere in alto le mani. Poi è uscito di nuovo, è salito in sella alla moto ed è fuggito con il complice. A quel punto, Francesco Baldo ha potuto chiamare i carabinieri per denunciare la rapina. Secondo una prima stima, i banditi dovrebbero essere riusciti a portare via circa 2.500 euro in contanti.
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