Erbese: autobus tagliati:
c'è chi resta a piedi
Alserio: Sospesa la circolare di Erba, la C99, che porta all'ospedale e al cimitero. Idem per la C90 verso Eupilio, la C91 per Inverigo, la C92 che conduce ad Alserio e la C94 per Castelmarte e Caslino. Ad agosto per quattro settimane per le persone anziane senza auto che vogliono raggiungere l'ospedale l'unica scelta è camminare, stessa cosa per chi vuole salire ad Eupilio o scendere ad Alserio
La prima raccolta firme è in corso ad Alserio. Qui in diversi orari manca il collegamento e l'odissea dei bus la racconta Giuseppina Laisa costretta a camminare molto, da marzo.
«A me hanno tolto due bus che usavo per andare al lavoro, sono di Alserio e sono dipendente del Gruppo Bennet, vado sia al supermercato di Erba che a quello di Anzano del Parco – spiega -. Quando mi hanno detto della soppressione mi sono messa a piangere, sono costretta ad arrivare a piedi sul luogo di lavoro. Io prendevo il bus delle 10,40 da Erba ad Alserio e ora dovrei prendere quello delle 12,15, ma faccio prima a piedi. In serata utilizzavo quello delle 16,30 Alzate-Alserio e ora resta solo quello delle 17 che però ferma ad Erba: la strada mancante devo farla ancora a piedi».
Ad Alserio sta partendo una raccolta di firme: «Inizieremo la prossima settimana. Mi sembra assurdo poi che per quattro settimane ad agosto non si possa neppure raggiungere l'ospedale più vicino con i mezzi pubblici».
Altra raccolta firme ha riguardato la corsa delle 10 del C99, una corsa che portava all'ospedale di Erba. «Una ventina di cittadini hanno firmato al momento della sospensione, loro ritenevano importante il servizio offerto – spiega il rappresentante sindacale Cgil-Filt del deposito di Erba Pasquale Vasta -. Non ho idea cosa abbiano ottenuto».
A Erba lavora, alle Assicurazioni Generali, Maria Luisa Mauri: lei tornava a Lurago dove abita per pranzare, ora non lo fa più: «Io prendevo il C91 delle 12,20 e arrivavo a Lurago, da lì alle 13,38 tornavo ad Erba. Ora resto in città. Ho scritto a Provincia, Regione e Asf senza risultato. L'azienda di trasporto mi ha chiesto di indicargli le mie esigenze, io ho risposto e mi hanno tolto un'altra corsa che mi serviva. Sono tagli senza cognizione, saltano corse utili e frequentate per salvaguardarne altre ad orari improponibili».
© RIPRODUZIONE RISERVATA