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Martedì 21 Giugno 2011
Raid notturno in quattro bar
fra Porlezza e Menaggio
Secondo i carabinieri della compagnia di Menaggio hanno operato due bande: nel primo caso hanno usato un'Opel risultata rubata a Brescia, nel secondo hanno razziato i videopoker
Il primo raid ha riguardato tre locali: il bar Stella Alpina a Croce dell'assessore allo sport del comune di Menaggio Fabrizio Cereghini, il bar del Ponte a San Pietro Sovera e il bar Corona a Porlezza (in questo caso si è trattato solo di un tentato furto, in quanto è scattato l'allarme che ha messo in fuga i banditi).
"Hanno forzato la finestra del locale - ha raccontato lo stesso Cereghini - e, una volta all'interno, hanno razziato tutto ciò che poteva avere valore: dai soldi ad attrezzature fotografiche. Era da 35 anni che il mio locale non subiva furti, in quell'occasione si erano accontentati dell'arrosto, del mio orologio della prima comunione e poco altro: si vede che sono cambiati i tempi".
Le indagini dei militari delle caserme di Porlezza, Menaggio e del nucleo operativo e radiomobile hanno permesso di risalire all'auto dei ladri: un'Opel Insigna, risultata rubata a Brescia. Questi ladri potrebbero gli stessi che hanno fatto irruzione anche in un'abitazione ad Albogasio nella stessa notte dei raid nei bar.
Altri elementi sono ancora al vaglio degli inquirenti che tendono invece a escludere che questa banda abbia colpito anche nella notte fra domenica e lunedì al bar "La Fenice" di Sorico, da dove hanno portato via le macchinette videopoker (per poi abbandonarle una volta forzate).
Guglielmo De Vita
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