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Martedì 02 Agosto 2011
Movida, Lido di Lenno
scatta lo stop dei tre giorni
Il sindaco deciso ad applicare l'ordinanza del giudice. Ma il titolare del Lido commenta: "Avevo una truppa di Mtv, più che per il mio locale sono preoccupato per il futuro del turismo sul Lago"
Fa testo la sentenza del giudice del tribunale di Menaggio Andrea Canepa nel procedimento avviato da Antonluca Assi contro la società D & D Sas, socio accomandatario Davide De Ascentis, concessionaria della gestione della struttura comunale.
Si tratta di un caso senza precedenti sul lago, attuato in piena stagione turistica e per di più in una settimana che, secondo i meteorologi, dovrebbe essere contraddistinta dal bel tempo e dal ritorno del caldo.
È pur vero che la gente potrà egualmente raggiungere la spiaggia in quanto la convenzione tra comune e concessionario prevede il libero accesso all'arenile, ma tutte le strutture connesse dovranno rimanere chiuse. Verrà a mancare quel punto di riferimento del turismo lariano rappresentato dall'accogliente locale, caratteristico per le tensostrutture e per la romantica posizione rivolta sul mitico Golfo di Venere, quello che sul lago chiamano «Golfo mistico».
Il giudice lo scorso marzo era stato inflessibile. Ma ora il titolare del lido di Lenno Davide De Ascentis si è visto sventolare in faccia il cartellino rosso della chiusura coatta: tre giorni (oggi, domani e dopodomani). Come una squalifica nel calcio. Tre giornate. Per un episodio che lui racconta così:
«Erano le tre meno un quarto, un'ora e passa dopo il limite. Era la prima giornata di bel tempo dopo un mese d'acqua. Ma soprattutto: avevo ospite la troupe televisiva di Mtv che stava girando un documentario sulla vita del lago: titolo «Appunti di viaggio». Li avessi buttati fuori all'una e mezza, cosa avrebbero raccontato? E poi ero nervoso per quello che mi era successo prima...».
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