Bregnano, in novanta
alla festa dei puginatesi

 Un successo il primo raduno dei puginatesi doc, la "Festa dei Curbatt", corvi in dialetto. Soddisfatto Adriano Verga, il promotore. Una cena, con sottoscrizione a premi, canti e balli e tanta voglia di stare insieme

BREGNANO - Un successo il primo raduno dei puginatesi doc, la "Festa dei Curbatt", corvi in dialetto, svoltosi a Puginate.

L'appellativo va fatto risalire alla loro dedizione per l'agricoltura: lo stare lunghe ore sotto il sole per lavorare nei campi li rendeva «neri come i corvi». Da lì il soprannome che in molti ricordano ancora.

L'iniziativa è stata pensata per aggregare quelle persone che, per diverse ragioni, si sono allontanate dalla frazione; un modo per rivedersi e fare quattro chiacchiere dei tempi trascorsi, con ex vicini di casa o vecchi compagni di scuola.

Soddisfatto Adriano Verga, il promotore. Una cena, con sottoscrizione a premi (a favore della parrocchia), canti e balli e tanta voglia di stare insieme hanno caratterizzato la serata.

Premiata, con donazione floreale, la puginatese più longeva: Battistina Vago, classe 1919.

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