Buoni pasto da 12mila euro
Nascosti in auto, erano falsi

Fermati dai carabinieri due amici di Luisago. In auto in via Cecilio a Como denunciati per falso

COMO - Dodicimila euro in buoni pasto contraffatti. Li hanno recuperati i carabinieri del reparto Radiomobile di Como l'altra sera, durante un controllo in via Cecilio, dalle parti della Cà Morta dove, attorno alle 21.30, una pattuglia ha fermato una Fiat Punto grigia, di proprietà di una società di noleggio, sulla quale viaggiavano due amici.
A tradirli, come spesso accade in questi casi, è stato un certo nervosismo, che ai militari non è sfuggito: il fatto che, identificati, entrambi risultassero con qualche precedente penale all'attivo, ha indotto i carabinieri ad andare più a fondo, perquisendo il veicolo. I buoni erano nascosti sotto il sedile posteriore dell'auto, divisi in cinque involucri, quattro di cellophane, uno di carta: per l'esattezza si trattava di 1.201 tagliandi per un controvalore complessivo di 11.693,50 euro.
Erano intestati a tre diverse società, ignare di tutto:la Collini lavori spa, la Arcelolormittal srl, e Formapeper. I due, entrambi denunciati, risultano residenti a Luisago: uno ha 31 ani, ed è nato a Benevento, il secondo 26, ed è invece nato a Como. Naturalmente sono in corso ulteriori indagini per individuare la provenienza dei buoni e, soprattutto, la loro destinazione.

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