Missionario lariano
ucciso nelle Filippine

Padre Fausto Tentorio, 59 anni, missionario del Pime, era originario di Santa Maria Hoe nel Lecchese. Due killer gli hanno sparato. "Era molto amato dalla sua gente, potrebbe avere pestato i piedi a qualcuno"

Un prete lecchese, padre Fausto Tentorio, è stato ucciso da due killer in un agguato a Kidapawan, nel Sud delle Filippine. Secondo le prime notizie padre “Pops”, come lo chiamavano i suoi fedeli, missionario del Pontificio istituto missioni estere, è stato colpito da due uomini con il volto coperto dai caschi che l'hanno affiancato in moto mentre si recava a una riunione nella zona. Padre Fausto era nato nel 1952 a Santa Maria di Rovagnate.





La notizia della sua morte è stata confermata dal vescovo di Kidapawan, Romolo della Cruz. ''Non abbiamo parole, non riusciamo a spiegarci quanto successo. Padre Tentorio era molto amato dai suoi, forse troppo e questo probabilmente ha dato fastidio a qualcuno'' ha raccontato all'Ansa padre Giulio Mariani, missionario Pime, responsabile del centro missionario di Zamboanga, sede regionale del Pontificio istituto missioni estere. ''Lui era tenuto in grande conto da tutti i fedeli, ha sempre lavorato nella zona piena di emarginati, tribali filippini, musulmani. Era molto apprezzato. Forse ha schiacciato i piedi a qualcuno, non sappiamo ancora. Nel 2003 era sfuggito ad un tentativo di omicidio. Da più di 30 anni in quel posto faceva un lavoro magnifico, era amato da tutti''.



















(seguono aggiornamenti)

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