Le Poste di Vighizzolo
chiuse fino a marzo

Da lunedì gli utenti della frazione di Cantù costretti a rivolgersi allo sportello di via Fiammenghini, in centro. Il Comune pensa almeno di provvedere al ritiro dei moduli del censimento dei pensionati

CANTÙ Ultimo giorno aperto al pubblico, sabato per l'ufficio postale di Vighizzolo, prima di oltre quattro mesi di chiusura. E visto che il periodo è proprio quello di raccolta dei moduli del censimento, il Comune sta pensando di delocalizzare un centro di raccolta nella frazione, per evitare ai residenti di recarsi in centro, almeno per questa incombenza.

Niente da fare, invece, per pagare bollette, spedire telegrammi e soprattutto ritirare la pensione: per quello toccherà arrivare fino all'ufficio sostitutivo, ovvero in via Fiammenghini. Un paio di chilometri più in là rispetto a via Anglieri. 

La chiusura, annunciata con un cartello comparso in questi giorni, è prevista da lunedì, e la riapertura è fissata per la fine di febbraio, presumibilmente il 25. Serrata necessaria per permettere di attuare un intervento di ristrutturazione straordinario che interesserà l'intera sede dell'ufficio e ne consentirà il completo rinnovamento.

La clientela, in questo lungo periodo di latitanza, si potrà rivolgere all'ufficio di Cantù in via Fiammenghini 13, aperto dalle 8.30 alle 14 dal lunedì al venerdì e dalle 8.30 alle 12.30 il sabato. Qui da giovedì sarà attivato uno sportello dedicato agli utenti di Vighizzolo che garantirà anche il pagamento delle pensioni.

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