Influenza in arrivo dopo Natale
L'esperto: «Meglio vaccinarsi»

Fabrizio Pregliasco (virologo): «Ma non sarà particolarmente aggressiva». Campagna al via il 2 novembre

LECCO - «Ci aspettiamo una stagione di medio - bassa intensità, ma ciò non significa che si possa prendere sottogamba l'influenza di quest'anno. Le categorie a rischio devono vaccinarsi, per i soggetti già fragili e debilitati la malattia rappresenta un pericolo».

Parole di Fabrizio Pregliascovirologo dell'Università degli Studi di Milano e vera "istituzione" in materia di influenza: «Circoleranno due virus australiani già noti e poi l'H1n1, divenuto celebre nel 2009 ma poi declassato a comune virus stagionale - spiega Pregliasco -. Trattandosi di ceppi conosciuti, diverse persone potrebbero evitare il contagio. Ovviamente dipenderà anche dalle condizioni meteo: se farà molto freddo, il virus si diffonderà di più». Ma quando arriverà l'influenza? «Da Natale in poi, non prima - risponde l'esperto - I malanni di queste settimane sono imputabili ad altri virus. Nel frattempo, è importante che tutte le persone a rischio si vaccinino».

I lecchesi tra 65 e 75 anni e i malati cronici possono effettuare l'iniezione dal 2 novembre, seguendo il calendario stilato dall'Asl.

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