Cantù, il teatro è nuovo
Nessuno lo vuole gestire

Deserto il bando comunale per l'organizzazione di spettacoli al San Teodoro. Ora la prima stagione vera e propria diventa a rischio

CANTÙ Appena riaperto dopo oltre trent'anni di chiusura - e poco più di due milioni spesi - e il sipario s'è già inceppato. Per la gestione della stagione 2011/2012 del teatro San Teodoro, infatti, non è arrivata nessuna offerta.
L'unica busta presentata in Comune alla scadenza dei termini, lunedì alle 12, era della Pro Cantù, ma ieri, all'apertura, l'amara sorpresa: non di una candidatura si trattava, ma dell'elenco dettagliato dei perché il sodalizio rimanda al mittente l'invito.

Bando deserto, insomma.  «Le condizioni erano troppo tecniche, troppo burocratiche», ha spiegato il sindaco Tiziana Sala.
«Ora capiremo il da farsi - aggiunge -, anche se un programma di spettacoli già e c'è resta solo da individuare il gestore. L'indirizzo politico è inserire il San Teodoro nel circuito dei teatri lombardi, agganciandolo alla Regione, ma non una direzione privatistica».

© RIPRODUZIONE RISERVATA