Costruttori all'attacco
"Le banche ci penalizzano"

Il presidente Marco Doneda: si rischia di far falliere un settore fondamentale per l'economia

«Ormai è chiaro a tutti: le banche - dice il presidente comasco dei costruttori edili, Marco Doneda - hanno deciso di tirare i remi in barca sulla concessione di credito alle imprese, come ci confermano anche le dichiarazioni di Pier Aldo Bauchiero uscite ieri sulla Provincia».
Il riferimento è all'intervista al direttore regionale di Intesa Sanpaolo che, fra l'altro, ha parlato della politica creditizia verso le imprese edili sottolineando come, a correzione di alcuni errori del passato, oggi vengano finanziate «solo opere fatte da addetti ai lavori». Ma Doneda non ci sta e nega che sia così, dal momento che - dice - «nel corso dell'ultimo anno Intesa Sanpaolo ha bocciato il 90% delle richieste di finanziamento che abbiamo presentato per conto delle nostre imprese iscritte».
Dopo aver rivelato, nei giorni scorsi, la decisione comunicatagli dai vertici del Credito Valtellinese di "azzerare il credito alle aziende edili", Doneda allarga la critica alla politica creditizia di una grande banca.

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