Como, che dolore le tasse
Crescerà anche la Tarsu

Il Comune annuncia il bando per l'appalto del servizio di raccolta dei rifiuti, ma ancora per un anno tutto resterà come ora. Aumento del 25% dal 2013

COMO Una nuova proroga di sei mesi all'attuale gestore (Econord) e poi - da metà 2012 - subentrerà l'azienda che vincerà la gara. Ma per altri sei mesi il servizio verrà effettuato con le modalità attuali, quindi senza le migliorie previste dal bando. Solo dal 1° gennaio 2013 si concretizzeranno le novità e, a quel punto, aumenterà la Tarsu.

Sono le decisioni relative all'appalto rifiuti prese ieri dalla giunta del Comune di Como. L'appalto è scaduto da 5 anni, la gara da 82 milioni si era chiusa per due volte con un nulla di fatto e ora si sono riaccese le polemiche sulla latitanza dell'amministrazione.

«Il nuovo servizio - spiega il sindaco Bruni - sarà migliore e costerà di più ed è previsto che la copertura sia a carico dei cittadini attraverso l'aumento del 25% della Tarsu. Proprio per questo, però, fare una proroga di 6 mesi e far partire il nuovo appalto a metà 2012 sarebbe problematico. Dovremmo infatti aumentare adesso la tassa del 12,5% per finanziare metà anno di servizio, con il rischio che, se la procedura non dovesse andare a buon fine (come accaduto con le precedenti gare, ndr), saremmo costretti a restituire ai cittadini quanto incassato. L'alternativa è una proroga di un anno, per poi partire con il nuovo servizio e la nuova Tarsu dal 1° gennaio 2013. Ma ci sono forti perplessità nel concedere un'altra proroga così lunga».

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