Marconato  e Teramo
"Dipendeva da noi"

«Siamo scesi in campo con il massimo rispetto per i nostri avversari, ma anche consapevoli che dipendeva solo da noi l'esito di questa partita. Personalmente non trovo che gli impegni infrasettimanali ti fiacchino»

Le (dolci) fatiche di coppa non hanno appesantito il passo della Bennet che stende Teramo con pieno merito, molto di più di quanto non dicano gli otto punti di divario finale.
Migliore nelle file della Bennet è stato Denis Marconato, autore di una prestazione tutta sostanza: «Siamo scesi in campo con il massimo rispetto per i nostri avversari, ma anche consapevoli che dipendeva solo da noi l'esito di questa partita. Dopo un primo quarto equilibrato siamo riusciti a giocare la seconda frazione in maniera nettamente migliore lasciando nelle mani dei nostri avversari solo otto punti. Da lì è nato il break che ci ha spianato la strada della vittoria, pur con un leggero calo di tensione da parte nostra nell'ultimo quarto che ha permesso a Teramo di riavvicinarsi ma senza mai mettere in pericolo il risultato».
Sei uno dei meno giovani del gruppo eppure hai tenuto benissimo il campo per i 23 minuti che ti ha utilizzato il coach. Sembra che gli intermezzi di Eurolega non intacchino la tua tenuta fisica. «Personalmente non trovo che gli impegni infrasettimanali ti fiacchino. Sono del parere piuttosto che ti temprino, ti abituano a giocare più fisico, ti aiutano a tenere alta la tensione»

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