Mariano, sconto di pena
per l'agguato alla tabaccaia

La corte d'Appello di Milano ha ridotto da nove anni a tre e mezzo la pena inflitta in primo grado all'uomo, residente a Giussano, che era stato fermato dopo l'aggressione avvenuta il 7 ottobre del 2010 in centro a Mariano Comense, quando ferì al collo una donna di 56 anni

MARIANO Non ci fu la reale volontà di uccidere. O almeno è quanto stabilito della seconda sezione penale della corte di Appello di Milano, che ha ridotto da nove anni a tre anni e mezzo la pena nei confronti di Gerardo Quinto, l'uomo di 59 anni di Giussano che il 7 ottobre 2010 aveva aggredito Maria Luigia Pozzoli, 56 anni di Mariano Comense, appena fuori dall'abirazione della donna.

In sostanza, la Corte di Appello ha derubricato il reato, sposando di fatto la teoria dell'avvocato difensore di Quinto, Ivana Anomali, che sosteneva la non volontà di uccidere da parte dell'uomo. Così il reato contestato è stato lesioni gravi e non più tentato omicidio, con una riduzione notevole della pena.

Maggiori dettagli sul quotidiano La Provincia in edicola mercoledì 21 dicembre 2011.

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