A ComoNext si progetta il futuro
Ci pensano 280 giovani

Età media, trent'anni, il 40% sono donne.  Molti hanno la doppia laurea, il 10% anche il master

Nel Parco scientifico tecnologico, c'è un piccolo esercito di giovani. 315 persone lavorano a ComoNext e 280 lo frequentano ogni giorno. L'età media oscilla tra i 30 e i 35 anni, con una buona presenza di ragazzi neo laureati attorno ai 25 anni e con qualche eccezione: il ragazzo più giovane ha diciannove anni.
"Ci sono intere aziende, con noi fin dall'apertura di ComoNext, che sono composte interamente da ragazzi - racconta il direttore Stefano Poretta - Arriviamo fino 30 giovani che lavorano tutti insieme nella stessa realtà. Mi colpisce, nella loro modalità lavorativa, la consapevolezza che determina un forte spirito imprenditoriale. Una caratteristica che trovo comune sia negli uomini sia nelle donne. Ritengo che sia una dote fondamentale per acquisire i tratti di chi, poi, deve guidare un'azienda".
C'è la prevalenza maschile (il 60 % di uomini contro il 40% di donne), ma non così evidente e netta. Le quote rosa sono ben presenti in quasi tutte le realtà imprenditoriali. Alto il livello di scolarità: il 71% è laureato tra primo, secondo livello e il master. Elevato il numero degli ingegneri. Un'altra caratteristiche del Parco tecnologico è la collaborazione tra aziende.

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