Prostituzione ad Anzano
Ancora chiuso l'hotel La Cisa
A distanza di un anno, i carabinieri hanno arrestato altre due albergatrici cinesi per sfruttamento della prostituzione
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Anche in questa occasione, com'era accaduto l'anno scorso, i carabinieri della compagnia di Cantù, i militari dell'aliquota radiomobile, hanno arrestato due donne di nazionalità cinese di 61 e 42 anni. Le albergatrici sono state colte in flagrante e dalle indagini è emerso che consentivano nelle stanze dell'hotel in cui erano domiciliate la consumazione di prestazioni sessuali a pagamento da parte di prostitute occasionali. In sostanza, le donne permettevano alle lucciole di occupare le stanze a ore, senza far compilare alle prostitute e ai loro clienti la scheda allogiativa, in cambio di una parte dell'introito della prestazione.
I controlli da parte dei militari erano in corso ormai da diverse settimane e l'altro pomeriggio è scattata l'operazione che ha portato all'arresto delle due donne nell'albergo di via Ortelli ad Anzano del Parco.
I carabinieri, coordinati dal sostituto procuratore Mariano Fadda, hanno posto sotto sequestro la struttura mentre le due donne sono state interrogate ieri dal gip al carcere Bassone.
Un anno fa le scene erano state pressoché le stesse: anche in quel caso erano state arrestate dai carabinieri, della caserma di Mariano Comense, due donne di nazionalità cinese: la proprietaria e la receptionist e l'accusa era sempre quella di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione nell'ambito dell'hotel La Cisa. Secondo gli inquirenti, i clienti venivano adescati sulle strade di Mariano, Arosio e Carugo e le prestazioni sessuali venivano invece consumate nelle camere dell'albergo di Anzano dietro il pagamento oltre che della prestazione anche di una percentuale a favore delle albergatrici.
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Anzano, hotel sequestrato
