Bellagio, l'abbraccio del vescovo
a 1700 ragazzini

Il maltempo non ha fermato l'appuntamento con Molo 14, il tradizionale incontro del vescono con i giovanissimi della Diocesi

BELLAGIO - Mille e settecento ragazzini di 14 anni, divisi in mozzi, marinai, cambusieri, carpentieri e in altri ruoli che richiamano la vita di mare, hanno raggiunto ieri il paese per ascoltare le parole del vescovo Diego Coletti nell'iniziativa diocesana "Molo 14".
Ragazzi «più forti del maltempo», come ha sottolineato il vescovo, prima di dare avvio ad un'accorata predica sul ruolo della religione all'interno della società moderna. Talmente forti da avere raccolto maggiori presenze in questa edizione che in altre con condizioni meteo più clementi.
La pioggia ha scombussolato il canovaccio ormai consolidato della manifestazione, che prevedeva l'arrivo via lago dei ragazzini di tutta la diocesi all'attracco di San Giovanni, dove solitamente si celebrava poi la messa all'aperto. Ieri si è scelto invece, per questioni logistiche, di dividere i molti ragazzi in due gruppi, il primo con sbarco confermato a San Giovanni, il secondo con arrivo in borgo.


Leggi l'articolo di Giovanni Cristiani su "La Provincia di Como" del 7 maggio 2012

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Eco di Bergamo Molo 14 Bellagio
Eco di Bergamo Molo 14