Cantù, ipotesi di consiglio
Ma in 14 sono già eletti

Come cambierà il consiglio comunale: ecco le composizioni dell'assemblea municipale a seconda di chi vinca al ballottaggio. Nel frattempo ci sono già 14 candidati sicuri di entrare: 4 della Lega, 4 della coalizione di Bizzozero, 3 del Pd e 3 del Pdl.

CANTÙ Bisognerà attendere lunedì mattina: questa è la scadenza per depositare in Comune gli eventuali accorpamenti per il ballottaggio.
Per il resto, i giochi sono fatti. Nel senso che i posti in consiglio sono già virtualmente assegnati, visto che è possibile già calcolarli sulla base dei voti di lista e del metodo d'Hondt, ovvero il complesso sistema di coefficienti per l'attribuzione dei seggi.
Coefficienti che, in Comune, devono essere ancora calcolati e che noi, invece, anticipiamo. La premessa è d'obbligo: si tratta di dati non ufficiali, che dovranno poi essere confermati dall'ufficio elettorale.

Chi entrerà certamente in consiglio comunale sono i due contendenti al ballottaggio, ovvero Nicola Molteni e Claudio Bizzozero. Su chi occuperà la poltrona da primo cittadino, lo sapremo solo tra due settimane.
Chiunque vinca, di certo entreranno in consiglio Edgardo Arosio (291 preferenze), Alessandro Brianza (102) e Giorgio Masocco (99) della Lega Nord. Di Lavori in Corso, ci saranno Michele Ramella (132) e Francesco Pavesi (98), assieme al rappresentante di Cantù Rugiada, Andrea Terraneo (83). Comunque sia, ci sarà Antonio Pagani, candidato sindaco del centrosinistra, assieme a Vittorio Spinelli e Gigi Tagliabue del Pd, che hanno ricevuto rispettivamente 59 e 52 preferenze. Per il Pdl, oltre ad Attilio Marcantonio, certi di una riconferma sono Andrea Lapenna (285 preferenze) e Wolfango Masocco (106).

In totale sono 14 i candidati consiglieri certi di un seggio. Ma di posti in consiglio ce ne sono altri 11, visto che ai 24 totali va aggiunto quello del sindaco. In allegato, le ipotesi di consiglio comunale calcolate a seconda che vinca Bizzozero o Molteni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA