Cantù, bar demoliti dai ladri
Confcommercio all'attacco

Dopo gli ultimi assalti ai locali con l'auto ariete, il presidente dei commercianti Spinelli chiede più telecamere e carabinieri, invitando tutti i cittadini a vigilare durante la notte.

Cantù - «La banda dell'auto ariete è una preoccupazione in più, un'altra che si aggiunge alle tante che hanno i commercianti di questi tempi. Come se non bastassero la crisi e i cali dei fatturati».

Ruggero Spinelli, presidente di Confcommercio Cantù, interviene per esprimere tutto il suo disappunto per quanto accaduto nei giorni scorsi, al Bar Bivio di via Montello e, fuori città, al Benny's Bar di Cermenate. Due locale semidistrutti dalla retromarcia di un furgone. Per portare via un magro bottino: stecche di sigarette, un po' di contante, un televisore. 

Spinelli propone tre deterrenti: telecamere, l'attenzione da parte dei cittadini, un potenziamento delle forze dell'ordine. «Penso soprattutto alle telecamere,  magari a noi comuni cittadini certe riprese possono dire poco, ma di certo chi visiona le registrazioni può trovare qualche particolare utile per le indagini, anche se magari il veicolo è rubato e i ladri hanno un passamontagna in testa».

Altro argomento toccato da Spinelli, l'occhio vigile di chi vive la città. «La città è di tutti, è importante che non ci sia indifferenza. Spetta a tutti il compito di vigilare. E' importante che ognuno abbia a cuore quello che succede sotto casa».

Infine, Spinelli ha un augurio anche per la nuova amministrazione del sindaco Claudio Bizzozero. «Speriamo che sia la volta buona per il potenziamento della caserma dei Carabinieri di via Manzoni».

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