Cantù, scout in festa
per i cinquant'anni

Al parco del Bersagliere generazioni a confronto nel cinquantesimo anniversario di fondazione del gruppo Agesci di Cantù

CANTÙ Animazione e tante storie hanno accompagnato sabato la festa per il 50° anniversario dello scoutismo dell'Agesci a Cantù, svoltasi per l'intera giornata al parco del Bersagliere. Molte generazioni a confronto, ad ammirare la mostra allestita in uno stand.

«Il tempo non cancella, semmai rafforza i legami tra le persone - afferma Antonio Pagani, che è stato a lungo in questa associazione e che è stato tra i fondatori dell'Aspem - Per Cantù questa esperienza ha significato l'apertura verso gli altri: la cerimonia finale della partenza ha coinciso con il proficuo impegno sociale di tanti fra noi».

Accanto ai "vecchi", i responsabili di oggi. Pietro Pagani. «I fondi raccolti verranno utilizzati per riqualificare la nostra nuova sede alla stazione ferroviaria di Cantù. Nella convenzione dovremmo occuparci della manutenzione della sala d'aspetto - racconta Irene Molteni - In fondo aiutare il viaggiatore è una missione di tipo sociale».

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